Se stai pensando di investire negli Stati Uniti è necessario restare al passo con l’andamento del mercato immobiliare, di fatto in continuo cambiamento.
Il 2021, per il mercato immobiliare americano, è stato un anno eccezionale con il più alto numero di case vendute rispetto agli ultimi 15 anni.
La pandemia, anziché rallentarlo, ha stimolato il mercato, rendendolo sempre più competitivo.
Le case sono state vendute a tempi record e, spesso, a prezzo più alto rispetto alla prima offerta, grazie alla forte domanda.ù
Ma cosa succederà nel 2022?
Scarsità di inventario
Una delle previsioni più diffuse sul mercato immobiliare americano per il 2022 è che l’inventario rimarrà scarso, ma l’apprezzamento sarà più graduale rispetto allo scorso anno, seppur sempre consistente.
La primavera e l’estate del 2022 vedranno probabilmente un aumento delle proprietà in vendita, ma rimane improbabile che ce ne saranno abbastanza per soddisfare tutta la domanda.
Le previsioni della NAR®
Un gruppo di 20 esperti economici e immobiliari, riuniti dalla National Association of Realtors®, prevede che i prezzi medi delle case aumenteranno del 5,7% il prossimo anno, ad un ritmo più moderato rispetto al 2021, ma ancora significativo. La crescita appare quindi più strutturale e sostenibile.
Anche i partecipanti al sondaggio NAR®, infatti, si aspettano che il mercato immobiliare si normalizzi il prossimo anno.
Alta domanda di case in affitto
Gli economisti di Realtor.com® prevedono una crescita del 7,1% degli affitti nazionali nei prossimi 12 mesi e la domanda rimarrà alta.
Si prevede infatti che i prezzi delle case e i tassi dei mutui continueranno a salire nel 2022. Ciò significa che coloro che non potranno permettersi di comprare una casa continueranno probabilmente a cercarla in affitto, aumentando la domanda di unità in locazione.
Gli economisti di Realtor.com® ritengono anche che coloro che si sono trasferiti con la famiglia durante la pandemia potrebbero essere pronti a trasferirsi nuovamente e sempre in affitto.
Gli affittuari vogliono case più grandi
La pandemia ha costretto molti cittadini a lavorare da casa e gli affittuari hanno sentito l’esigenza di cercare case più grandi, che svolgessero anche la funzione di ufficio.
RentCafè ha riferito che il 36% delle città statunitensi sta costruendo appartamenti più grandi proprio per questo motivo.
Unità più grandi significano un costo più alto e coloro che non si possono permettere una tale spesa, secondo Realtor.com®, stanno programmando di trasferirsi in uno spazio più grande con dei coinquilini, così da risparmiare sull’affitto.
L’occasione per gli investitori
Con i dati illustrati finora è evidente che grazie ai prezzi d’affitto crescenti e a un mercato degli affitti molto competitivo, chi sceglierà di investire negli Stati Uniti dovrebbe vedere un buon ritorno sugli investimenti nel 2022.
L’aumento dei prezzi delle case aggiunto all’aumento degli affitti mette gli investitori immobiliari in una posizione promettente e può incoraggiare alcuni investitori ad aggiungere nuove proprietà ai loro portafogli.
Il nostro consiglio è..
Investire negli Stati Uniti è più semplice se ti affidi a dei professionisti degli investimenti immobiliari all’estero. OPISAS è sempre al passo con le tendenze del mercato immobiliare americano.
