Quando si affronta un investimento, è importante conoscere in dettaglio l’operazione che si vuole effettuare supportandola con dei dati di mercato. In particolare oggi voglio vedere ed analizzare insieme a voi alcuni dati.
Se è vero che la bolla dell’immobiliare ha comportato una crisi di cui ancora oggi sono evidenti le conseguenze, è altrettanto vero che come accade nella maggior parte delle cose le medaglie hanno sempre 2 facce.
In particolare l’enorme numero di foreclosure, ovvero della vendita forzata delle abitazioni da parte delle banche nei confronti della gente che non è riuscita a pagare il mutuo, ha di fatto risvegliato l’interesse degli investitori che hanno visto delle occasioni di acquisto supportate da prezzi molto competitivi.
Quindi molti investitori hanno comprato o stanno comprando direttamente o indirettamente degli immobili disponibili sul mercato grazie alle procedure di foreclosure. Questa dinamica ha di fatto risvegliato l’interesse degli investitori con la conseguente stabilizzazione dei prezzi del mercato immobiliare.
Il mercato delle locazioni a singole famiglie ha un valore stimato di 100 miliardi di dollari.
Le famiglie che hanno necessità di andare in affitto sono maggiori degli immobili a disposizione.
Ma vediamo l’identikit dell’investitore medio.
Il 3% degli americani, circa 7 milioni di persone, si considera un investitore immobiliare e prevede di acquistare una casa nel prossimo anno. L’8% degli americani possiede un investimento immobiliare ma non prevede di acquistarne altri. Il restante 89% degli americani non sono investitori immobiliari, quindi non comprando una casa hanno necessità di affittarne una.
Il profilo dell’investitore immobiliare americano risulta essere il seguente:
- Età media inferiore ai 55 anni;
- Più di un terzo degli investitori ha un reddito superiore ai 75000$ all’anno;
- Più di un terzo degli investitori ha un livello di istruzione elevato;
Analizzando altri dati si scopre che:
- il 39% degli investitori intende incrementare i propri investimenti immobiliari;
- Il 26% degli investitori intende comprare lo stesso numero di immobili dell'anno precedente;
- Il 30% ha dichiarato di voler ridurre o comprare meno proprietà rispetto agli anni trascorsi;
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il 5% è risultato indeciso.
Tutti dati appena esaminati, ci dicono che:
- Il mercato delle locazioni continuerà ad essere forte;
- I prezzi delle abitazioni rimarranno stabili con una prospettiva di crescita;
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Gli acquisti effettuati oggi si apprezzeranno nel futuro.
Questi dati sono naturalmente frutto di ricerche ed hanno natura ovviamente statistica. Quando si parla di statistica entrano necessariamente in gioco le probabilità. Ma a pensarci bene la probabilità anche senza dati statistici entra per forza di cose nella vita degli individui. Il concetto che voglio quindi esprimere è che naturalmente quando si affrontano delle opportunità di investimento si ragiona in termini statistici. Quindi ragionando sui dati appena esposti, per quanto positivi possano essere, è normale che si tratta di proiezioni basata sui dati disponibili oggi. Ma se questo è vero, è altrettanto vero che nella gestione del proprio patrimonio bisogna utilizzare la saggezza di diversificare correttamente i propri investimenti. Le opportunità offerte oggi dal mercato immobiliare possono essere una ottima alternativa ai soli investimenti finanziari che, oggi, in alcune situazioni hanno un rendimento che rasenta lo 0. Quindi lo scopo di questo articolo era solo quello di fornirti maggiori informazioni per renderti più consapevole nella valutazione di un investimento immobiliare negli Stati Uniti.
(alcune delle informazioni riportate in questo articolo sono state tratte dal sito landlordstation.com)
