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Come e dove investire con l’inflazione alta

18. Maggio, 2023

Come proteggere il proprio capitale grazie a un investimento immobiliare ad alto rendimento

A livello economico l’attuale congiuntura è caratterizzata da un’inflazione da record, che in Europa e negli USA ha raggiunto vette del 10%, come non accadeva da oltre 40 anni, e sembra destinata a restare a lungo ben sopra al 2%. Al di là delle cause, che possono per semplificazione essere ricondotte a oltre un decennio di politiche espansive da parte delle principali Banche Centrali, agli anni di boom post-covid, alla crisi energetica in Europa e al surriscaldamento dell’economia statunitense, per comprendere il fenomeno e capire come gestirlo è importante focalizzarci sugli effetti.

Uno dei principali effetti è la perdita di valore reale che erode i risparmi e patrimoni di individui e famiglie, con la liquidità condannata a svalutarsi anno dopo anno. In questo scenario, l’unico modo di difendersi è attraverso gli investimenti.

Investire per proteggersi dall’inflazione

I mercati azionari, in questo periodo, sono caratterizzati da forte volatilità. Dopo un 2022 caratterizzato da forti perdite, il 2023 si è aperto con la quiete (e i recuperi) di Gennaio, prima della tempesta di Marzo. Meno volatile ma negativo è il mercato obbligazionario con i bond di nazioni e aziende spinti al ribasso dal più grande aumento del costo del denaro da parte delle Banche Centrali per cercare di ridurre – senza troppo successo – l’inflazione. Anche le materie prime, il cui prezzo si è decisamente surriscaldato nel 2022, stanno ritracciando. In questo scenario, nel giro di un anno la principale criptovaluta, ovvero il Bitcoin, è riuscito a perdere quasi 2/3 del suo valore da Aprile22 a Dicembre22 per poi recuperare oltre il 60% da Dicembre22 ad Aprile23. Risultato? -38% in un anno.

L’investimento immobiliare come bene rifugio

Se gli investimenti finanziari (altrimenti noti come “mobiliari) non sembrano in grado, non solo di proteggere dall’inflazione, ma neppure di salvaguardare il valore nominale dei patrimoni, una speranza viene dagli immobili come bene rifugio.

È esperienza diffusa che in questi anni – già prima della fase di inflazione che stiamo vivendo – i prezzi per l’acquisto e, soprattutto, per l’affitto delle case non hanno fatto altro che crescere, con una accelerazione negli ultimi tempi, per quanto riguarda le locazioni. Il che è abbastanza fisiologico, dato che i canoni delle locazioni sono una componente del paniere su cui è misurata l’inflazione. Quindi, l’aumento degli affitti è sia effetto che causa dell’inflazione.

I proprietari di immobili a reddito sembrano, quindi, gli unici “vincitori” in una congiuntura caratterizzata dall’inflazione. Da un lato non hanno subito aumenti delle spese, poiché l’unica spesa è stata fatta al momento dell’acquisto. Dall’altro, a ogni nuovo inquilino, possono richiedere canoni d’affitto sempre più alti.

Il mercato statunitense degli immobili a reddito

Tra tutti i mercati immobiliari quello statunitense si conferma il più vantaggioso per gli investitori di tutto il mondo. Questo per via di alcune sue peculiarità:

  • la maggior parte dei cittadini in età lavorativa non acquista casa e vive in affitto per essere pronti a cambiare città o Stato, qualora le esigenze lavorative lo rendessero necessario
  • in caso di insolvenza, le leggi tutelano più il proprietario dell’inquilino moroso
  • in ogni città ci sono più società di property management che si occupano della totale gestione degli immobili, inclusa la ricerca di inquilini e la riscossione dei canoni
  • il mercato è molto dinamico con tempi ridotti sia per le compravendite sia per le locazioni
  • gli investimenti godono di una certa stabilità valutaria legata al dollaro

Investire in immobili a reddito negli Stati Uniti con Opisas

Dal 2008 Opisas offre ai suoi clienti internazionali investimenti immobiliari ad alto rendimento, in aree dall’interessante sviluppo urbano come varie località della Florida e città come Detroit, Philadelphia o Baltimore. Grazie alla locazione questi investimenti rendono, senza contare l’effetto inflazione, dal 5% all’8% annuo, oltre alla rivalutazione degli immobili. Offrendo, così, una doppia protezione del capitale investito.

Se desideri saperne di più e conoscere le opportunità disponibili al momento negli USA, puoi scrivere a contact@opisas.com per prendere appuntamento con un consulente.

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